A 10 giorni ormai dall’inizio della scuola il comune non ha ancora attivato il servizio di assistenza igienico-sanitaria per gli alunni disabili. Ad accendere i riflettori sulla questione è il consigliere comunale Alessandro Costantino che ha presentato un interrogazione chiedendo inoltre che l’argomento venga inserito all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
“ L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità, afferma il consigliere Costantino, costituisce un punto di forza della scuola italiana, che vuole essere una comunità accogliente nella quale tutti gli alunni, a prescindere dalle loro diversità funzionali, possano realizzare esperienze di crescita individuale e sociale. Gli “operatori di assistenza” e “addetti alla comunicazione”, prosegue il consigliere comunale, sono figure professionali, nominate dagli Eni Locali, presenti a scuola, a supporto dell’alunno con disabilità, per consentirgli di frequentare le lezioni in modo adeguato. “
La Regione Sicilia con Legge N° 15 del 5 Novembre 2004, art. 22 che richiama le ll.rr. N° 68/81, N° 16/86 e 6/00, ha disciplinato l’erogazione dei servizi di assistenza agli alunni con disabilità.
Nello specifico, la con Nota Prot. N° 309 del 7 Marzo 2005 a firma dell’Assessore pro tempore, ha ribadito che il servizio di assistenza igienico – personale “… compete ai Comuni per l’inserimento dei minori con handicap o svantaggio nella scuola primaria e secondaria di primo grado, con inserimento precoce anche negli asili nido e scuole materne…” e, soprattutto, riconosce che “… in pratica, la riferita e recente disposizione legislativa regionale conferma la collocazione dell’assistenza di base in argomento tra i servizi essenziali ed obbligatori non derogabili che gli enti locali sono chiamati ad assicurare seppure di concerto ed a supporto, anche in via sussidiaria, delle istituzioni scolastiche”.
Alla luce di ciò il consigliere Alessandro Costantino chiede chiarimenti all’amministrazione circa il mancato avvio del servizio. “È imperdonabile, conclude Alessandro Costantino, che a causa della mancanza di programmazione da parte dell’amministrazione comunale, venga pregiudicata la regolare frequenza delle lezioni degli alunni diversamente abili.”