Per una emergenza superata dopo le proteste dei cittadini, parliamo dello smottamento lungo la sp19 bis Misserio – Misitano – Rimiti che per 10 giorni ha determinato l’isolamento di alcune famiglie, eccone subito un’altra. Si tratta di una nuova frana. Stavolta si è verificata lungo la sp 12 che conduce da Roccafiorita a Mongiuffi Melia.
Massi e terra nella notte tra sabato e domenica sono scivolati a valle invadendo la carreggiata ed interrompendo di fatto i collegamenti da Roccafiorita verso Mongiuffi, Gallodoro e Letojanni.
Il primo cittadino Santi Russo ha dovuto emettere un ordinanza di chiusura al transito dell’importante arteria di collegamento a tempo indeterminato.
La strada infatti è di competenza della provincia che al momento non ha i fondi per intervenire. Il pericolo però permane ed è anzi destinato ad aggravarsi nel caso in cui dovesse piovere. Dal costone roccioso da dove si è distaccata al frana è infatti tutt’ora presente un residuo di rocce e terra che rischia di cadere sulla strada con grave rischio per la circolazione stradale e per l’incolumità dei passanti.
Notevoli i disagi per tutta la cittadinanza, per chi deve spostarsi per motivi di lavoro e studio ma anche per i contadini e gli imprenditori agricoli. “ Ci ritroviamo, ha affermato il primo cittadino Russo, a dover affrontare l’ennesimo disagio. La chiusura della Sp12 infatti rappresenta un disagio non soltanto perché si allungano i tempi per raggiungere i centri abitati della riviera costringendo chi viaggia per lavoro o per studio a dover fare una strada alternativa ma anche per quanti possiedono un fondo agricolo nel tratto interessato dallo smottamento. La Sp 12 rappresenta infatti l’unica via di accesso a diversi appezzamenti di terreno.”
Notevoli dunque sono i disagi anche per gli agricoltori che in questo periodo ad esempio sono impegnati con la raccolta delle olive.
“ La situazione, incalza Russo, è critica. Siamo consapevoli di non essere i soli purtroppo a vivere questa condizione ma ci auguriamo, ha concluso il sindaco, che la Provincia possa nel più breve tempo possibile reperire i fondi per intervenire prima che sia troppo tardi.”
