Non si placano le polemiche a Furci dopo il rimasto della giunta voluto dal primo cittadino Sebastiano Foti. Ancora una volta le scelte del sindaco sembrano aver lasciato tutti scontenti… o quasi. Certamente non condividono la scelta del turn over quanti in questi anni per un motivo o per un altro sono stati messi alla porta.
Durissima in queste ore la presa di posizione dell’ex assessore Raffaella Anastasi che smentisce qualunque tipo di accordo preelettorale parlando piuttosto di una mera distribuzione di poltrone, proprio come ha fatto il locale circolo del Pd.
“Dopo ben due anni, sei mesi e un giorno della sua legislatura, afferma Raffaella Anastasi, il Sindaco Foti, da buon medico, ha trovato la pozione magica per curare tutti i mali del Paese e risolvere definitivamente (si spera) i problemi che attanagliavano la propria Amministrazione! Ed ecco uscire dal suo dispensario la tanto ricercata medicina….la determina sindacale n. 24 del 10.12.2015 con la quale, come d’incanto, e senza minimamente informare gli interessati che hanno appreso la notizia dai quotidiani locali, venivano revocati tutti e quattro gli assessori, adducendo come “credibile” (sicuramente per lui) motivazione che, essendo trascorsa metà legislatura, si è ritenuto corretto e necessario dare seguito a precedenti impegni politici su alcuni avvicendamenti assessoriali nell’esecutivo finalizzati ad una più ampia partecipazione delle rappresentanze politiche in seno alla vita amministrativa dell’Ente. A rinforzare la cura la successiva determina di nomina con la quale venivano sostituiti gli assessori Palato ed Anastasi dai Consiglieri Ucchino e Ralli. Ma veramente, incalza la Anastasi, il Sindaco crede che i cittadini di Furci, rapiti chissà da quale torpore, credano ancora alle favole?!”
Poi l’ex assessore rincara la dose svelando quelle che dal suo punto di vista sarebbero le reali ragioni che hanno guidato la scelta del primo cittadino.
“ Innanzitutto, spiega l’avv. Anastasi, i fantomatici accordi preelettorali, di cui lo stesso parla, erano sconosciuti ai più fatta eccezione che per la prof.ssa Ucchino e il Sindaco (tant’è che, stando così le cose, gli assessori non designati, una volta nominati, non sarebbero stati certamente così “fessi” da dimettersi dalla carica di Consigliere Comunale!); Il Presidente del Consiglio, che non aveva bisogno di un assessore di riferimento ma piuttosto di un “cameriere” in Giunta, dopo due anni di battaglie andava finalmente accontentato! Il “difetto di comunicazione”, attacca ancora l’ex assessore, una bufala per raggiungere l’unico vero obiettivo, una nuova spartizione delle poltrone e delle tanto agognate indennità di carica! Certo, prosegue Anastasi, in tutte queste contraddanze qualcuno sarà rimasto scontento…ma poco male, rimangono ancora altri due anni e mezzo alla fine della legislatura, e chissà se da qui ad allora non ci scappi qualche giro di giostra anche per qualcun altro! D’altronde, ad opinione del Sindaco Foti, “QUESTA E’LA POLITICA”!!!! E così Tutti vissero Felici e Contenti! Tutti, conclude Raffaella Anastasi, tranne i Cittadini che, si spera, abbiano “MPIDUGLIATO” davvero per l’ultima volta!”.