Un successo dopo l’altro per il cartellone teatrale del Val D’Agrò che ad ogni spettacolo riesce a registrare il tutto esaurito.
Anche l’ultimo appuntamento con lo spettacolo dei F.lli Napoli “La Natività di Gesù Bambino” ha incontrato l’entusiasmo del pubblico. La Marionettistica dei F.lli Napoli è riuscita a coinvolgere ed affascinare il pubblico presente, composto, questa volta, anche da tanti bambini che hanno seguito attentamente e piacevolmente la bravura dei maestri pupari che animavano e rendevano vivi i pupi siciliani. “E’ stata una serata superlativa, dichiara il direttore artistico prof.ssa Cettina Sciacca, una serata da non dimenticare per l’atmosfera piacevole che si è instaurata tra spettatori, pupari e pupi, anche perché, a fine spettacolo, i Napoli hanno dato la possibilità a tutti di incontrare e vedere da vicino questi incantevoli pupi, costruiti e animati da mani abili ed esperti.”
La Famiglia Napoli porta avanti una tradizione importantissima, unica e di grandissimo valore culturale, essendo un Bene Immateriale, patrimonio dell’Unesco.
“Siamo orgogliosi e fieri, aggiunge Cettina Sciacca, di aver ospitato in cartellone degli amici come i F.lli Napoli, veri professionisti che lavorano con grande umiltà. Abbiamo già intenzione di riaverli nuovamente al Teatro, con un’altra grande opera per contribuire anche noi a divulgare e preservare questo meraviglioso patrimonio che ancora pochi conoscono.”
Ma in attesa del prossimo spettacolo il teatro Val D’Agrò si prepara ad un fuori programma con “Sogno (ma forse no)” Luigi Pirandello. Una trasposizione in chiave comica con due interpreti d’eccezione, Ornella Cerro & Piermarco Venditti in scena al Val D’Agrò il 9 e 10 gennaio.
Cesare Mariani e Rosetta Lombardo si sono sposati da due anni ma la routine ha già preso posto fisso nella loro piccola casa. Rosetta, giovane donna siciliana, aspetta un bimbo mentre Cesare, ragazzo romano, dopo il matrimonio ha lasciato il suo cavallo bianco da principe azzurro per indossare tute e pantofole tanto odiate da sua moglie. La giovane gestante comincia a stancarsi del marito e si sente invece nuovamente attratta da un precedente innamorato, allontanatosi ed ora tornato ricchissimo da lontani paesi. E’ proprio durante un sogno, o meglio incubo, che Rosetta si confronta con il marito, stranamente serio e schietto. Al risveglio la ragazza fa finta di nulla e inizia un discorso che sembra ripercorrere la stessa via del sogno (ma forse no)…
Per info e biglietti: 0942/794229