Manca poco più di una settimana al il debutto di Sciarra, lo spettacolo scritto e interpretato da Carlo Barbera, apprezzato attore e cantastorie nizzardo. E proprio nella sua Nizza di Sicilia, presso l’Auditorium Comunale, il 7 maggio alle 21.00 l’artista porterà in scena la sua ultima fatica, un’opera ironica, divertente, ma piena di riflessioni sulla (in)capacità dell’uomo di dialogare coi propri simili, essendo sempre pronto alla sciarra. In scena ci sarà Barbera, con la sua voce, la sua chitarra e la sua affabulazione, supportato dalla bella scenografia realizzata da Natalia Silvestro e simboleggiante la lite tra gli uomini. Mai come oggi l’argomento è attuale, oggi, che l’uomo ha deciso di dividere il mondo in mille modi, combattendo persino una datata guerra di religione. Ma Carlo tutto questo lo racconta partendo dalla sua Sicilia e facendo anche un omaggio a Schakespeare, del quale quest’anno si celebrano i cinquecento anni dalla morte. Sulla presunta origine messinese del grande poeta, che per altro Barbera non accetta, si basa l’inizio dello spettacolo, con una parodia interessante di Romeo e Giulietta, ambientata nella cittadina di Carrupipi, come le altre due storie che l’autore narra all’interno dello spettacolo. Dunque si passa da Monticchiu e Capulicchiu, attraverso la vicenda di Don Pippinu Passulatu finu a giungere alla storia di Gino e di donna Cuncetta la Mappina, il tutto per divertirsi e trascorrere una piacevole serata in compagnia di un cantastorie moderno, che però tiene sempre un occhio alla tradizione.