Domenica 8 maggio, in occasione della Festa della Mamma, l’Azalea della Ricerca dell’Airc torna in 3.600 piazze di tutta Italia, dove 20mila volontari distribuiranno 600mila coloratissime piantine, a fronte di una donazione minima di 15 euro. Una pianta speciale che da oltre trent’anni cresce e fiorisce nelle case, sui balconi e nei giardini degli italiani: non un semplice fiore ma un vero e proprio simbolo della battaglia contro i tumori femminili. Un regalo speciale per festeggiare le mamme e tutte le donne, un regalo importante per sostenere concretamente il lavoro di tutti i ricercatori dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, impegnati a trovare le cure più adeguate da portare, nel più breve tempo possibile, dal laboratorio al paziente. Insieme alle piantine di azalea, i volontari Airc distribuiranno anche una speciale Guida dedicata a maternità e cancro con tutte le informazioni sui più recenti studi, commenti degli esperti e indicazioni sull’importanza di aderire agli screening raccomandati e di adottare stili di vita corretti. Comportamenti che, nell’insieme, possono ridurre fino al 70% l’insorgenza dei tumori. In copertina il volto di Maddalena Corvaglia, mamma e ambasciatrice di Airc, e all’interno la storia di Francesca, che ha potuto diventare mamma dopo la malattia. In Italia ogni anno oltre 63mila donne sono colpite da un tumore al seno o agli organi riproduttivi. Il cancro al seno, pur essendo il più frequente con circa 48mila nuove diagnosi, è anche la patologia per la quale la ricerca ha ottenuto i migliori risultati, portando la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi dal 78 all’87% solo negli ultimi due decenni. Un traguardo importante, ma ancora lontano dal 100%, soprattutto se si considera l’aumento dell’incidenza del tumore al seno nella fascia di età 30-40 anni: sono infatti circa 3mila le giovani donne sottoposte ogni anno a protocolli di cura per questo tumore, che potrebbero vedere compromessa la possibilità di avere dei figli al termine delle terapie. L’Italia, grazie alla lungimiranza degli investimenti di Airc, è stata tra i primi Paesi al mondo a effettuare studi volti alla preservazione della fertilità nelle pazienti colpite da cancro. Questi protocolli hanno potuto vedere la luce grazie alle importanti risorse destinate da Airc che, complessivamente, nell’ultimo triennio, hanno sostenuto con oltre 44 milioni di euro ben 404 progetti di ricerca sui tumori femminili. Nella riviera jonica messinese saranno tre le piazze dove domenica mattina i volontari Airc distribuiranno le azalee: a Taormina in piazza IX Aprile, a Santa Teresa di Riva in piazza Municipio e a Roccalumera in piazza Parcheggio (accanto stazione Carabinieri). Per conoscere le altre piazze italiane dove sarà possibile trovare l’Azalea della Ricerca basta consultare il sito www.lafestadellamamma.it o telefonare al numero speciale 840 001 001.