I Circoli P.D. Riviera Jonica, riuniti in teleconferenza, hanno affrontato i temi legati all’emergenza Covid 19, con particolare attenzione al sistema di distribuzione degli aiuti ai Comuni riguardo l’erogazione dei Buoni Spesa.
“A tal proposito, sottolinea la nota, si è rilevato che le finalità di utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Europeo, da ritenersi strettamente connesse agli interventi in argomento deliberati dal Governo Regionale, risultano inevitabilmente di difficile attuazione nei territori e nelle realtà di molti Comuni Siciliani.
La prima trance di contributi pari a 30 milioni di euro, infatti, è stata erogata dall’ Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro sulla base di complessi criteri in capo ai Comuni e in particolare “ (…) sull’impegno a facilitare i i percorsi per la realizzazione dei progetti, finalizzati a rimuovere le cause di esclusione, di marginalità e povertà, e a sostenere attraverso servizi di accompagnamento l’inserimento nel mercato del lavoro, che l’Amministrazione Regionale intende intraprendere in tema di politiche attive (punto 8 dell’Atto di Adesione)” come si legge nelle istruzioni operative diramate in data 24 aprile dal Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali.
Ma aldilà delle evidenti complessità procedurali, è il caso di chiedersi: ma le risorse del Fondo Sociale Europeo possono essere utilizzate per la erogazione di generici buoni spesa, come ha inteso fare il Governo Regionale, ovvero necessitano di essere utilizzate nell’ambito di misure e/o progetti di politica attiva del lavoro, in assenza dei quali gli Enti Locali si troveranno successivamente a restituire le somme erogate, qualora non riescano a concludere il già poco chiaro e complesso iter burocratico di erogazione e successiva rendicontazione?
Si è rilevato, inoltre, un aspetto molto importante: in una fase di emergenza straordinaria, il Governo Regionale ha scelto di percorrere una procedura ordinaria, che di fatto rende le risorse non utilizzabili nell’immediato e in alcune realtà non spendibili.
Di contro le risorse finanziate per lo stesso scopo dal Governo Nazionale, per il tramite della Protezione Civile, sono state utilizzate immediatamente dai Comuni, con autorizzazione al ricorso a procedure straordinarie e quindi una distribuzione immediata ai beneficiari.”
I Circoli PD Riviera Jonica denotano una assoluta inefficacia e inadeguatezza da parte del Governo Regionale, impegnato a fare facile propaganda piuttosto che offrire assistenza reale agli Enti Locali, un comportamento inaccettabile in una emergenza così grave per tutti i nostri concittadini.