Angelica Abate, la giovane pallavolista di Roccalumera, che da febbraio lottava contro un raro tumore al cervello non ce l’ha fatta. Si è spenta ieri sera a casa sua dove stava proseguendo le cure dopo gli interventi in Germania, possibili anche grazie a una raccolta fondi che era riuscita a garantire la somma necessaria.
Per lei si era messa in moto una campagna di solidarietà senza precedenti. L’obiettivo era consentirle di ricevere le cure migliori e vederla presto tornare a giocare. Purtroppo il destino le ha riservato un finale diverso ma la sua memoria, il suo sorriso resteranno impressi nel cuore di tutti.
La pagina facebook dedicata ad Angelica oggi è inondata da messaggi di cordoglio. Un dolore immenso la sua scomparsa. Tante domande, nessuna risposta sul mistero della vita e della morte che si intrecciano e si alternano in quest’esistenza che a volte sembra andare avanti senza un vero piano.
Oggi è il giorno del dolore per la riviera jonica, per chi ha conosciuto Angelica e per chi anche non avendola mai incontrata a pregato e sperato che le cure funzionassero.
Jonicareporter sceglie di ricordarla riportando la poesia che la mamma di Angelica, Anna Bonarrigo, oggi le dedica.
Germogli di fato e bellezza
ad ogni alba che colora il cielo
così come in prezioso dono t’ebbi
in un mattino freddo di marzo
Tu, pennelli di gioia l’aria che intreccia i tuoi lunghi capelli.
Miele l’anima tua
come nemmeno tu sai d’essere
Di fragole le tue labbra vestite
e di pesca l’incarnato tuo sul cuscino di lino
Dormi dolce creatura.
Di te scriverò ancora
Come farfalla torna sul fiore più bello.
Di primavera in primavera sarò il tuo sole
e tu il mio
E d’inverno il tuo manto sicuro
ove non temerai nulla
perché tu,
tu sei tutto
figlia mia.
Anna Bonarrigo
Ad Anna, alla famiglia l’abbraccio virtuale della redazione di Jonicareporter