Sarà presto operativo a Letojanni lo “Sportello Informa Famiglia”. Un servizio di segretariato sociale che affiancherà il comune di Letojanni e l’Ufficio servizi sociali, che non ha nella propria dotazione organica la figura dell’assistente sociale. Proprio l’Ufficio servizi sociali dell’ente ha manifestato la necessità di avere il supporto di un Assistente Sociale, stante le frequenti richieste di indagini socio ambientali che pervengono dalle varie istituzioni ed anche dalle fasce più deboli della popolazione, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica. Al fine di avviare, dunque, un percorso di pianificazione degli interventi e dei servizi sociali in favore delle persone in situazione di grave marginalità sociale e di dotarsi di una specifica struttura tecnica di consulenza, orientamento, segretariato sociale e progettazione, il Comune di Letojanni, ha proceduto nelle scorse ore ad affidare all’associazione “A.N.C.O.R.A.”, la gestione di uno sportello di consulenza, orientamento, segretariato sociale e progettazione che supporti l’ufficio dei servizi sociali nella sua azione di decodifica e analisi dei bisogni e programmazione degli interventi nelle varie aree di bisogno. L’Associazione ha già avviato nel comprensorio vari progetti di utilità sociale, a supporto delle Istituzioni, ed ha in programma altri progetti per il 2015 rivolti principalmente ai disabili ma anche alle famiglie . Lo sportello garantirà un’apertura al pubblico bisettimanale per n. 4 ore complessive, in orari e presso spazi appositamente individuati e concordati con l’ufficio di servizio sociale comunale. Per il servizio di segretariato sociale si avvarrà prevalentemente dell’apporto volontario e gratuito dei propri soci. Lo sportello di orientamento sociale sarà coordinato da un assistente sociale. Si tratta di un iniziativa importante che, cosi come si legge nella delibera della giunta municipale, consentirà al comune di usufruire di quei servizi in campo sociale che, per mancanza della specifica figura professionale, fino ad oggi non potevano essere erogati. La giunta municipale, oltre ad aver approvato lo schema di convenzione con l’associazione, ha dato disposizione all’ufficio contabile di prevedere nel redigendo bilancio una somma di €. 3.000,00 quale quota per rimborso delle spese vive sostenute dall’Associazione stessa per la realizzazione delle attività oggetto della convenzione.
