La Riviera Jonica ha celebrato oggi, con qualche giorno d’anticipo, la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’ Autismo istituita dall’Onu. Ogni anno il 2 aprile sono tantissimi gli eventi in tutto il mondo e i monumenti vengono illuminati di blu, il colore dell’autismo, colore della conoscenza e della sicurezza. La scelta di anticipare ad oggi le iniziative per celebrare questa giornata è stata dettata dalla volontà di rendere partecipi gli alunni delle scuole prima delle vacanze pasquali. A promuovere la giornata odierna l’Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva diretto dalla prof.ssa Enza Interdonato e il Lions Club Santa Teresa di Riva presieduto dall’avv. Antonio Scarcella. Due i momenti importanti. Il primo si è svolto presso la scuola media Lionello Petri di S. Teresa di Riva dove gli studenti dell’ Istituto Comprensivo hanno incontrato la dottoressa Michela Garufi, U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico di Universitario”Gaetano Martino”di Messina, che ha spiegato loro attraverso il supporto di video e schede esplicative cos’è l’Autismo , come comportarsi quando in classe c’è un compagno affetto da autismo, come comunicare con lui, aiutarlo. Il secondo momento invece si è svolto presso l’Antica Filanda di Roccalumera. Un incontro che ha visto la partecipazione della direzione didattica e dell’Istituto d’ Istruzione Superiore Caminiti-Trimarchi di S. Teresa di Riva e dell’ Istituto Comprensivo di Roccalumera, e il cui scopo è stato quello di offrire un’occasione di approfondimento in merito ad un argomento molto delicato che coinvolge, con le sue complesse problematiche, bambini, ragazzi, genitori, scuola. Ad aprire i lavori il presidente Lions Club Santa Teresa di Riva Antonio Scarcella, che nel suo intervento partendo dalla propria esperienza personale ha evidenziato l’importanza di strutture specializzate come la Cittadella della Speranza di Nizza di Sicilia. “I ragazzi affetti da autismo -ha affermato l’avvocato Scarcella- sono ragazzi dolci che apprendono più di quanto pensiamo. Molte volte-ha proseguito-mi sono chiesto: e se il loro mondo fosse migliore del nostro? Se fossimo noi ad essere nel mondo sbagliato? Interrogativi -ha concluso- che gli interventi degli illustri relatori oggi presenti possono aiutarci a chiarire offrendo importanti spunti di riflessione.” Particolarmente “sentito” anche l’intervento della Dott.ssa Enza Interdonato che ha evidenziato come parlare ancora oggi della necessità di sensibilizzare ci porti in qualche maniera indietro nel tempo, alla fase arcaica. “ Dovremmo invece -ha affermato-essere già pronti ad accogliere i nostri ragazzi. Il mondo della scuola- ha poi aggiunto- è per fortuna un isola felice, perché noi a scuola ci attrezziamo e un modo lo troviamo sempre per accogliere e accorciare le distanze, abbattere le barriere”. L’evento si è svolto con il patrocinio del comune di Roccalumera e del comune di Santa Teresa di Riva, rappresentato dall’assessore alle politiche sociali Annalisa Miano. Sono poi seguiti gli interventi dell’Ing. Giovanni Pioggia, Direttore del PHC Responsabile Scientifico per il CNR del PHC dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR per la ricerca clinica, del Maestro Giacomo Arena, Musicoterapeuta presso l’AvantGarde Music School e della Prof.ssa Antonella Gagliano, Direttore U.O.C. Neuropsichiatria infantile presso Policlinico Universitario “Gaetano Martino” di Messina. Le conclusioni sono state affidate alla dott.ssa Maria Elena Moschella, presidente zona 8 Lions. A moderare i lavori le professoresse Cettina Carnabuci e Domenica Sturiale.