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lunedì, Dicembre 30, 2024

SANTA TERESA DI RIVA. COMMOSSA E PARTECIPATA CERIMONIA PER L’INTITOLAZIONE DELLA VIA AL COMPIANTO MAURZIO ANTONINO CICALA

AttualitàSANTA TERESA DI RIVA. COMMOSSA E PARTECIPATA CERIMONIA PER L’INTITOLAZIONE DELLA VIA AL COMPIANTO MAURZIO ANTONINO CICALA

Si è svolta oggi pomeriggio la cerimonia d’intitolazione della via sita in zona Ciumaredda – Porto Salvo, in prossimità della Via Manzoni dietro FF.SS., in memoria del dipendente comunale e sportivo “Maurizio Antonino Cicala”.

Maurizio Cicala scompare prematuramente a causa di un incidente stradale avvenuto a S. Teresa di Riva il 3 Giugno del 2003. Nell’intera riviera jonica, così come ha ricordato l’assessore Annalisa Miano, Maurizio era conosciuto per le sue grandi doti sportive di calciatore che l’hanno visto protagonista fin da giovanissimo nelle giovanili quali il Misserio, il Casalvecchio, il S. Alessio fino ad approdare nei primi anni 890 nell’Inter Club Santa Teresa. Al di là delle doti calcistiche, Maurizio era un grande trascinatore e sicuramente ha lasciato tra gli amici sportivi un grande ricordo proprio perché era considerato “l’amico di tutti”. 

Tutt’oggi nonostante siano trascorsi quasi 13 anni dalla sua scomparsa, il ricordo di Maurizio è ancora radicato e forte in quanti hanno avuto il piacere di conoscere quel quarantunenne rimasto sempre un serio ragazzino per spirito, animo e generosità. 

Una cerimonia commossa quella di oggi pomeriggio coincisa con il compleanno di Maurizio…un modo per ricordarlo e augurargli ancora una volta “ Buon Compleanno”. Davvero tanti gli amici, i conoscenti, i colleghi che oggi hanno voluto presenziare alla cerimonia e stringersi attorno alla famiglia nel ricordo commosso di Maurizio.

“Oggi, ha affermato il vice sindaco Danilo Lo Giudice, non abbiamo ricordato Maurizio, perché credo che il suo ricordo sia vivo nelle nostre menti e nei nostri cuori…oggi abbiamo festeggiato il compleanno del nostro Maurizio nel modo migliore possibile, lasciando il suo ricordo sempre vivo anche per le future generazioni.” Lo Giudice ha voluto ringraziare i familiari, Padre Agostino, il sindaco di Casalvecchio Marco Saetti, l’amico sindaco Alfio Currenti, le forze dell’ordine presenti e tutta la cittadinanza che ancora una volta, ha evidenziato, ha mostrato grande vicinanza e partecipazione alla vita comunitaria.

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