Così come largamente anticipato nelle scorse ore stamattina puntuali alle 6 una squadra di operai capitanata dal primo cittadino Cateno De Luca e accompagnata dalla polizia municipale ha provveduto a rimuovere tutti gli ombrelloni “abusivi” lasciati sulla spiaggia.
Nonostante l’annuncio e l’invito ai proprietari di rimuoverli il bottino del blitz di stamani è piuttosto ricco: più di 200 ombrelloni ed oltre 50 sdraio sequestrati.
Lo stesso De Luca ha partecipato all’operazione “spiaggia libera” sradicando ombrelloni e sdraio… simbolo ormai di una consuetudine figlia dell’assoluta osservanza delle regole. Perché di questo si tratta. Di far rispettare la legge. L’azione di oggi infatti rientra di diritto nell’attività di tutela del demanio marittimo. Chi lascia ombrelloni e sdraio in spiaggia di fatto rischia una denuncia per occupazione abusiva di demanio marittimo.
Un azione quella di stamani che ha suscitato un vespaio di polemiche. L’opinione pubblica si divide tra chi apprezza l’iniziativa del primo cittadino e chi invece la disapprova. In realtà una semplice telefonata alla Capitaneria di Porto avrebbe potuto fare scattare i controlli. Ciò che si chiedeva dunque all’amministrazione comunale era continuare a fare finta di nulla. Stupisce al di là di tutto che nonostante l’avviso in tanti abbiano scelto comunque di lasciare l’ombrellone in spiaggia. De Luca in queste ore risponde alle polemiche rilanciando: “ L’operazione di oggi non è un azione isolata. L’amministrazione comunale ha incaricato una ditta affinché ogni mattina proceda alla rimozione degli ombrelloni abbandonati sulla spiaggia.” Tra i tanti commenti apparsi sui social network la proposta di una cittadina appare degna di attenzione e di essere riportata e appoggiata. Ovvero la possibilità di realizzare alcune cabine lungo la spiaggia adibite ad ospitare ombrelloni e sdraio per facilitare le persone più anziane o comunque tutte quelle che per motivi seri non sono nelle condizioni di salire e scendere ogni giorno le attrezzature da mare. Chissà si potrebbe pensare anche ad un lido comunale per gli anziani del paese…