Iniziano ad essere più chiare le dinamiche della rapina messa a segno oggi pomeriggio alla Banca Sviluppo Credito Cooperativo di S. Teresa di Riva, nel quartiere di Bucalo.
Gli inquirenti hanno reso noto che l’ammontare del bottino è di circa 90 mila euro. Il denaro è stato recuperato e sarà riconsegnato all’istituto di credito.
Gli autori della rapina , 4 uomini tutti del catanese, tre dei quali con precedenti penali si trovano adesso nella caserma dei carabinieri di S. Teresa di Riva in attesa di essere trasferiti presso la casa circondariale di Messina-Gazzi.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri in tre sono entrati in banca tutti armati di taglierino, uno di loro con il volto travisato da una calza, e minacciando gli impiegati si sono fatti consegnare l’ingente somma di denaro in contanti. Fuori ad attenderli c’era un complice che alla guida Fiat Punto ha iniziato la fuga a folle velocità. Immediatamente sono però entrati in funzione i dispositivi di sicurezza della banca che hanno allertato le forze dell’ordine. Tempestivo ed incisivo l’intervento dei militari della stazione dei carabinieri di S. Teresa al comando del maresciallo Maurizio La Monica. I carabinieri si sono messi all’inseguimento dei malviventi per poi bloccarli e arrestarli lungo la strada provinciale 12 prima del centro abitato di Scifì. L’auto infatti ad un certo punto, per la folle velocità, ha sbandato andando a finire contro un muro e prendendo fuoco. A quel punto però i quattro rapinatori erano già “al sicuro” tra mani dei carabinieri.
