Non riusciamo più a tenere il conto delle volte in cui il consiglio comunale di Taormina si è riunito per discutere la questione “Taormina Arte”. Una storia infinita… caratterizzata da continui rinvii, delibere, statuti approvati e poi revocati, cda nominati e poi dichiarati illegittimi. Era febbraio 2010 quando, ad esempio, il consiglio comunale fu chiamato a discutere una mozione presentata da alcuni consiglieri con la quale si impegnava, l’allora sindaco Mauro Passalaqua, a chiedere maggiori garanzie alla regione ma soprattutto la revoca in autotutela della delibera di giunta con la quale era stato approvato lo statuto della fondazione. Ma come non ricordare anche la nomina improvvisa del cda che di fatto escludeva la regione, o la vicenda dell’ex pretura, donata alla fondazione, ma che di fatto era destinata ad essere venduta all’asta. Sono solo alcuni dei passaggi che negli anni hanno caratterizzato la storia di Taormina Arte e che dimostrano soprattutto l’incapacità della classe politica di affrontare la vicenda. Una vicenda che tornerà ancora una volta in consiglio comunale. Il civico consesso taorminese infatti è stato convocato in sessione straordinaria giovedì 9 aprile 2015 alle ore 19,00. All’ordine del giorno un solo argomento: Esame situazione TAORMINARTE. Una richiesta che parte da poche righe scritte di getto, senza premesse né deduzioni e che per questo è stata oggetto di numerose critiche. In molti si aspettavano infatti qualche riga in più, anche solo per una questione di forma. Anche se adesso l’ auspicio è che, quanto meno, ci sia la sostanza. Che in questo caso si traduce con lo studio e la conoscenza di una materia da cui dipende non soltanto il futuro di TaorminaArte e del Comitato ma soprattutto dei lavoratori. Una riflessione a parte merita invece un altro aspetto. Il consiglio comunale è stato convocato per giovedì 9 aprile ma la nomina del commissario della Provincia regionale di Messina, che di fatto con la firma dell’atto d’indirizzo ha messo fine al comitato, dovrebbe scadere proprio qualche giorno prima.