A poche ore dall’approvazione della finanziaria regionale c’è ancora confusione sulla reale somma assegnata a Taormina Arte. Le notizie pubblicate da alcuni organi di stampa nella giornata di ieri hanno scatenato il panico. A preoccupare in particolar modo alcuni dati contabili della Finanziaria riportati ad esempio da Repubblica che ad un certo punto scrive: “Alcuni capitoli risultano azzerati: ad esempio, Taormina Arte passa dai 700 mila euro del 2014 a zero”. È questa nello specifico la notizia che ieri ha movimento gli ambienti politici e non solo. Tutti alla ricerca di conferme e dati certi. Alla fine a fare chiarezza ci ha pensato l’assessore regionale al turismo Cleo Li Calzi. L’assessore Li Calzi ha prontamente smentito la notizia dell’azzeramento del capitolo di Taormina Arte: “ Lo stanziamento approvato dall’ARS, ha affermato Li Calzi, così come da me proposto nella prima versione di Bilancio approvata in Giunta, è di 685mila euro. Anche sui capitoli di finanziamento Teatri, ha proseguito, leggo più o meno notizie di tagli del 10-12% mentre, ha concluso, così non è.” Rispetto ai dati però forniti dall’assessore regionale Cleo Li Calzi mancano all’ appello 170 mila euro, ovvero la somma in più prevista dall’ emendamento presentato dall’on. Pippo Currenti e approvato in Commissione Bilancio. Si attendono adesso notizie dettagliate sui vari capitoli approvati. Intanto l’Assessore Regionale Li Calzi ha colto l’occasione per fare il punto sull’iter della trasformazione del comitato Taormina Arte in fondazione. “Su Taormina Arte, afferma l’assessore Li Calzi, informo che il 27 aprile scorso ho convocato i rappresentanti del Comitato Taormina Arte (Sindaco di Taormina Eligio Giardina – Sindaco di Messina Renato Accorinti – Commissario Straordinario della Provincia di Messina Pref. Filippo Romano) ed il Commissario ad acta neonominato Marcello Giacone .Oggetto della riunione : la trasformazione del Comitato in Fondazione. Nel dettaglio, spiega l’Assessore Regionale al Turismo, sono stati affrontati i diversi aspetti ed è stato stilato un rigido cronoprogramma condiviso dalle parti, che prevede la costituzione della Fondazione entro l’anno cosicché nella Finanziaria 2016 possa essere determinata la necessaria dotazione finanziaria. Sulla tempistica che prevede diversi passi da compiere dalle parti interessate, ha concluso Cleo Li Calzi, vigilerò con dovizia perché non vi siano più esitazioni.”
