Il primo cittadino di Taormina Eligio Giardina, all’indomani del vertice a Palermo, si dice soddisfatto. L’iter per la costituzione della fondazione Taorminaarte prosegue, apparentemente senza intoppi. Nonostante le difficoltà, Giardina ha ribadito ancora una volta che il programma di Taormina arte non subirà modifiche. Confermati tutti gli spettacoli, ad iniziare dal Taormina Film Fest. Si aspetta adesso il via libera dall’Ars al finanziamento di circa 828.000,00 euro, cifra aumentata dopo l’emendamento presentato dall’on. Pippo Currenti e approvato in commissione bilancio. “L’incontro di ieri, ha spiegato Giardina, è servito a fare il punto sulla situazione e verificare le procedure fin qui attuate dal commissario ad acta nominato dalla regione, il dott. Marcello Giacone. Quello di ieri può essere considerato il primo passo reale per costituzione della fondazione Taormina Arte. Ma c’è di più. L’incontro, prosegue Giardina è servito anche ad affrontare la questione relativa alla gestione del Teatro Antico.” L’assessore regionale ai Beni culturali, il professore Antonio Purpura ha infatti assicurato che, una volta approvata la finanziaria, Taormina avrà la somma di 450 mila euro, il residuo del 2014 che non era ancora stato versato nelle casse comunali a causa del mancato rinnovo della convenzione che regola la cessione di fondi. Ricordiamo infatti che la percentuale del 30% sui biglietti al teatro antico, in virtù di questa convenzione, spetta alla casa municipale taorminese. Ma c’è di più, appunto, come ha affermato lo stesso Giardina. Nel corso dell’incontro a Palermo, infatti, il primo cittadino della Perla dello Jonio ha chiesto e ottenuto, almeno verbalmente, che alle casse comunali di Taormina vada anche una percentuale, ancora da stabilire, sullo sbigliettamento degli spettacoli organizzati dai privati. “È impensabile, afferma Giardina, che il comune debba farsi carico di spese di gestione, pulizia, ordine pubblico e parcheggi senza avere un ritorno in termini economici. Inoltre, prosegue Guardina, abbiamo chiesto di avere voce in capitolo sulle iniziative che saranno organizzate al Teatro Antico. Vogliamo avere, ha concluso il sindaco, la possibilità di interloquire e autogestire il Teatro Antico. Pretendiamo, una volta per tutte, che ogni singola iniziativa sia preceduta da una concertazione con l’ amministrazione comunale.”