I conti ad Asm non tornano e difficilmente potrebbero. Qualcosa è andato storto… o meglio qualcuno ha commesso degli errori. Si tratterebbe del consulente contabile e fiscale dell’azienda servizi municipalizzati di Taormina Giuseppe Scarcella.
Nelle scorse ore l’Ordine dei dottori commerciali ed esperti contabili di Messina lo ha messo nero su bianco in una nota inviata tra gli altri, alla Procura della Repubblica di Messina, al Ministero della Giustizia, al consiglio nazionale dei commercialisti, all’agenzia delle entrate, all’inps, all’inail, alle commissioni tributarie.
Nella nota, a firma del presidente del consiglio di disciplina Antonino D’Andrea, il consulente viene sanzionato con 13 mesi di sospensione per violazioni al codice deontologico della professione.
Il Collegio ha accertato che il professionista non ha rispettato le seguenti disposizioni:
Art. 6 comma 3: per avere violato i doveri professionali relativi al ritardato compimento degli atti con un evidente comportamento negligente;
Art. 8 comma2; per avere accettato un incarico in assenza della necessaria competenza;
Art. 8 comma 4: per essersi avvalso, in occasione della trasmissione dei modelli dichiarativi, di altro intermediario / professionista senza preventiva comunicazione al cliente;
Art. 8 comma 6: per non avere svolto, con coscienza e diligenza, l’incarico ricevuto.
Il collegio ha evidenziato pesanti irregolarità fiscali relative agli esercizi 2014, 2015 e 2016. Proprio gli anni in cui il professionista si è occupato di redigere i bilanci dell’azienda servizi municipalizzati.
Il tutto era partito nel 2017 da una segnalazione dell’allora consigliere comunale Eugenio Raneri a seguito di attività ispettiva a suo tempo svolta su Atti riguardanti l’A.S.M. di Taormina (trasmessi dalla Presidenza del Consiglio comunale a tutti i Consiglieri e riferiti al periodo amministrativo 2013-2018) con particolare riferimento al Verbale n. 35 del 16.11.2017 del Revisore unico che aveva espresso parere sulla Determina n. 412 del 132.11.2017 avente per oggetto “Presa d’Atto presentazione modelli Unici anni 2015, 2016 e 2017 (periodo d’imposta relativi agli anni 2014-2015-2016); nonché dei Verbali n. 33 del 16.11.2017 e n. 34 del 16.11.2017 di -parere non favorevole- relativi all’approvazione dei bilanci di esercizio di A.S.M. relativi agli esercizi 2015 e 2016 con esame dei relativi atti propedeutici.
Da qui la richiesta di chiarimenti all’ordine dei commercialisti di Messina e la segnalazione di presunti illeciti a seguito di affidamento incarico di redazione Bilancio 2014 A.S.M. Taormina e relativi adempimenti contabili-fiscali.
Illeciti che, afferma oggi il consiglio di disciplina, ci sono stati. E adesso? E’ evidente che la Procura è chiamata ad indagare ed il comune di Taormina a rivalutare la sua posizione di fronte a questi nuovi fatti. Intanto l’ex consigliere Eugenio Raneri ha provveduto a girare la nota al comune di Taormina.