Elijah, il bimbo arrivato ieri dal Burundi, è stato operato, questa mattina, dal team della cardiochirurgia pediatrica di Taormina. Un intervento complesso, a cuore aperto, che salverà la vita ad un altro piccolo del Burundi.
“Una vicenda che seguiamo con trepidazione – dichiarano Totò Cuffaro e Stefano Cirillo
Aiutiamoilburundi Onlus -. Il primario Agati ci ha informati della rata patologia di Elijah, affetto da una cardiopatia congenita complessa caratterizzata da malformazioni multiple intracardiache che interessano la valvola aortica e valvola polmonare. Ci attendono molte ore con il fiato sospeso ma preghiamo certi del buon risultato”.
Aiutiamoilburundi Onlus -. Il primario Agati ci ha informati della rata patologia di Elijah, affetto da una cardiopatia congenita complessa caratterizzata da malformazioni multiple intracardiache che interessano la valvola aortica e valvola polmonare. Ci attendono molte ore con il fiato sospeso ma preghiamo certi del buon risultato”.
“La sanità siciliana, come detto più volte, e la Cardiochirurgia di Taormina rappresentano eccellenze internazionali che non possono essere messe in discussione. Siamo certi che questo ponte umanitario con il Burundi rappresenta il modo migliore di fare sanità ed è per tutta la Sicilia motivo di orgoglio. Continueremo la nostra battaglia per mantenere l’eccellenza di Taormina dando la possibilità a tanti bambini, che arrivano anche da lontano, di potere avere una speranza di vita”, concludono.