Rischia di trasformarsi in un vero e proprio uragano la querelle nata tra l’amministrazione comunale e Asm in merito all’organizzazione della manifestazione denominata Fiera di Primavera in programma a Taormina dal 19 aprile ad 5 maggio.
Della manifestazione infatti l’amministrazione comunale non ne sapeva proprio nulla.
Eppure tutto era stato approvato da Asm. Con Determinazione n.131 del 10.04.2019 del Liquidatore di ASM è stata autorizzata la concessione della porzione di area mq.180 della terrazza del parcheggio“Porta Catania” livello settimo, dal 19.04.2019 al 05.05.2019. Una scrittura privata tra ASM e il soggetto promotore la “Fiera di Primavera” per la collocazione di n.20 stand che non aveva previsto il passaggio obbligato a Palazzo dei Giurati.
Pronta dunque la presa di posizione del sindaco Mario Bolognari che in una nota scrive: “Alla data odierna non risulta che questa amministrazione abbia rilasciato alcuna autorizzazione, né tanto meno risulta che il responsabile dell’Ufficio competente, abbia rilasciato alcun parere in merito. La Determinazione del Liquidatore ASM, specifica Bolognari, non configura alcuna autorizzazione e/o provvedimento conclusivo del procedimento amministrativo relativo allo svolgimento della Fiera in oggetto, stante anche la previsione del “punto 18” della scrittura privata in argomento che testualmente dispone la clausola “Fatto salvo eventuale parere contrario da parte di altri Enti (Sovrintendenza o Comune)”. Ciò evidenziato, si precisa che l’ Amministrazione ha più volte ribadito che lo svolgimento di manifestazioni di spettacolo, attività di vendita o anche soltanto di esposizione devono necessariamente, propedeuticamente e con ampio congruo termine, essere sottoposte al vaglio degli organi responsabili della sicurezza e del decoro urbano del territorio comunale. La manifestazione in argomento, infatti, non può certamente derogare alla comunicazione ex D.A. Assessorato Regionale della Salute n.2134/2017, nonché, agli adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di manifestazioni temporanee di fruizione pubblica, per le quali, peraltro, ai fini di qualsivoglia istruttoria e autorizzazione finale, occorre necessariamente acquisire un apposito piano della manifestazione corredato dai seguenti allegati: planimetria dell’area interessata dalla manifestazione con la rappresentazione delle vie di uscita (fuga); descrizione delle caratteristiche degli impianti elettrici e dei relativi collaudi; descrizione degli impianti di eventuale gas combustibile utilizzato (in caso operatori ambulanti di somministrazione alimenti, es. paninerie e similari); descrizione degli impianti/attrezzature di protezione ed antincendio; relazione attestante il rispetto dei requisiti igienico sanitari; servizio di vigilanza; relazione tecnica; caratteristiche generali della manifestazione; caratteristiche di strutture e materiali oggetto della manifestazione. Le valutazioni al riguardo, infatti, sono da attribuire al Sindaco della Città, al quale i cittadini hanno assegnato il compito di vigilare sul corretto andamento delle attività di pubblica fruizione che si svolgono su suolo pubblico comunale.
Anche gli spazi assegnati alla competenza dell’ASM devono considerarsi, e in effetti sono, spazi pubblici. Pertanto, fermo restando le rispettive competenze amministrative e dell’Azienda e del Servizio SUAP, ogni autorizzazione va sottoposta anche alla competenza del Sindaco.
Codesta ASM, inoltre, in quanto ente strumentale del Comune di Taormina, ai sensi dell’art. 7 del proprio Statuto è tenuto ad uniformarsi agli indirizzi determinati dal Consiglio Comunale, la cui vigilanza e verifica della corretta esecuzione spetta al Sindaco e alla Giunta Comunale ai sensi del comma 1 dell’art. 8 del medesimo statuto.
Nel caso in oggetto, oltre a quanto in premessa specificato, si rileva che la concomitanza con le festività pasquali e i ponti del 25 aprile e del 1 maggio rende assolutamente incompatibile la Fiera con le esigenze di ordine, pulizia e sicurezza della Città di Taormina. Pertanto, conclude Bolognari, si diffida dal rilasciare autorizzazioni che contrastino con gli indirizzi di questa Amministrazione, in ottemperanza a quanto previsto dal “punto18” della scrittura privata sottoscritta tra l’ASM e il soggetto organizzatore.”