Taormina, questa mattina doveva iniziare l’allestimento della mostra presso il Palazzo Corvaja “Van Gogh Multimedia Experience Taormina”, ma già dalle prime ore del mattino in piazza Vittorio Emanuele II si notava un certo nervosismo intorno a l’ex Parlamento Siciliano. Operai che non scaricavano niente dai camion , vigili urbani arrivati sul posto per chiarire una situazione piuttosto complicata e porte chiuse che tali rimanevano. Certo è che installare una nuova mostra con un Caravaggio al centro stanza non è una delle cose più semplici da fare, non contando che il curatore ha in mano le carte che gli concedono i luoghi sino a fine giugno. Un accavallamento di date che ha creato non pochi problemi, la disputa tra i privati porterà per l’ennesima volta il comune taorminese nelle aule di tribunale con tutto ciò che comporterà di spesa per la collettività? Alle prime ore del pomeriggio, nella pagina ufficiale dell’evento Van Gogh Multimedia Expedience Taormina è stato inserito un comunicato ufficiale che qui mettiamo integralmente:
MASSIMA ATTENZIONE: COMUNICATO UFFICIALE SULL’IMPOSSIBILITÀ DI PROCEDERE CON INAUGURAZIONE E APERTURA DELLA MOSTRA.
Taormina – “Purtroppo devo annunciare – dice Stefano Trainiti, legale rappresentante della società Bicubo, che si occupa della mostra multimediale dedicata a Van Gogh – che per cause non dipendenti dalla nostra volontà, siamo costretti a rinviare l’inaugurazione dell’evento in programma l’11 giugno e l’evento stesso. Per un grave disguido causato dal comune, pur avendone pieno titolo, non siamo riusciti ad avviare le opere di allestimento della mostra, perché le sale di Palazzo Corvaja, dove era in programma fino al 17 settembre, sono occupate, invece, da altra iniziativa. Non vogliamo entrare nel merito delle polemiche di questi giorni. Chiaramente, alla luce di quanto accaduto, abbiamo avviato procedure legali per far valere le nostre ragioni”.
Ci scusiamo infinitamente con tutti coloro che avevano intenzione di partecipare all’inaugurazione dell’evento e che sarebbero venuti a visitare la mostra nei giorni successivi e assicuriamo che, per chi volesse, si potrà avere un rimborso del biglietto già acquistato. Ci scusiamo inoltre, con gli artisti che sarebbero intervenuti all’inaugurazione stessa e con tutto il personale.
Daremo comunicazioni tempestive sull’evolversi della situazione.