Nel corso della prima giornata di lavori del G20s di Jesolo il network si è dato una nuova governance. Coordinatore è stata nominata la sindaca di Cavallino Treporti, Roberta Nesto, vice coordinatore la sindaca di Riccione, Renata Tosi, che nel 2022 ospiterà il quinto summit, in occasione del centenario della nascita del comune autonomo di Riccione. Nella cabina di regia, che affianca il coordinatore, c’è la presenza di sei comuni tra i quali Taormina.
Si tratta di un giusto riconoscimento per una realtà che vive le stesse problematiche degli altri comuni costieri, ma che rappresenta anche difficoltà specifiche derivanti dall’essere collocato nel Mezzogiorno.
“Ho definito una intesa con il collega di Sorrento, ha affermato il sindaco Mario Bolognari, per uno scambio di esperienze tra le due località che condividono pregi e criticità dì località costiere, ma anche di destinazioni culturali e artistiche. Durante il prossimo inverno programmeremo visite incrociate per fare incontrare operatori e amministratori delle due località simbolo della attrattivita’ turistica del Sud. Oggi variamo la proposta di una legge che riconosca lo status di città costiera con tutte le problematiche di piccole realtà con flussi enormi di visitatori in periodi specifici dell’anno. Nei due giorni di Jesolo ho potuto constatare che i problemi vissuti da Taormina nel mese di agosto sono comuni a tutti i comuni di tutte le regioni d’Italia: viabilità e parcheggi, raccolta differenziata, consumo di acqua, sicurezza e ordine pubblico, mancanza di agenti della polizia locale e delle forse dell’ordine. Speriamo che forze politiche e parlamentari, ha concluso il sindaco, raccolgano l’appello lanciato dai 26 sindaci convenuti a Jesolo.”