Villa comunale off limits. Dopo l’ordinanza sindacale dei giorni scorsi con la quale si vietava l’accesso al pubblico in alcune aree considerate a rischio ecco in queste ore l’ennesimo crollo.
Un importante smottamento ha determinato il crollo della passeggiata panoramica. Il muretto che delimita il belvedere è stato trascinato a valle. L’area è al momento transennata per impedire che qualcuno si avvicini. Ma vale la pena chiedersi se non sarebbe il caso di chiudere, in attesa di seri e approfonditi controlli, l’intero Parco.
Ciò che è certo, dal momento che sono gli stessi amministratori comunali ad affermarlo nell’ ordinanza sindacale n. 111 del 22/09/2015, è che negli anni non si è effettuata, per mancanza di fondi, nessuna manutenzione alle strutture in muratura (alveari, parapetti e pavimentazione) in legno e in ferro (gabbie per gli uccelli, recinzioni e cancelli di ingresso) e non si sono effettuati, sempre per mancanza di fondi, nessuna manutenzione all’impianto elettrico (vetusto), all’impianto idraulico (vetusto e superato nella distribuzione).
Come sempre è questione di priorità. Le amministrazioni che negli anni si sono succedute , evidentemente hanno sempre avuto priorità diverse. Ed il risultato oggi è che il Parco Giovanni Colonna Duca di Cesaro’ cade letteralmente a pezzi.
La precedente ordinanza aveva già stabilito la chiusura al pubblico dell’area denominata Giardino Didattico Florence Trevelan per lavori di abbattimento area precaria e pericolosa per la pubblica e privata incolumità e interventi strutturali; il transennamento delle torrette “the beehives” (alveari) situate all’ingresso (lato sud-est) con ringhiere in ferro lavorato; il transennamento di tratti (circa 150 ml), in precaria stabilità o totalmente distrutte dai nubifragi di parapetti traforati e il transennamento di circa 500 mq. di pavimentazione realizzata con mattoni semipieni traforati e di scalinate in pietra.
A questo si aggiunga adesso anche il crollo della passeggiata panoramica.
(Nella foto area del parco interessata dallo smottamento, foto Jakomin Andrea)
(Nella foto lo smottamento in atto, foto dal web)