Il “ciclone” Luciano Moggi arriva a Taormina. L’ex Re del Calcio italiano sarà protagonista il 13 novembre di una conferenza organizzata da Giuseppe Scarcella, esperto di politiche finanziarie ed amico di Moggi, insieme al giornalista Emanuele Cammaroto. L’evento sarà incentrato sui segreti degli ultimi 40 anni nel mondo del pallone ed in particolare sul’inchiesta Calciopoli. “Il pallone lo porto io”, titolo dell’ultimo libro di Moggi, sarà il tema e filo conduttore di una conferenza nel corso della quale Moggi racconterà al Palacongressi di Taormina fatti e misfatti della vicenda che nel 2006 ha scatenato un terremoto. “Tutto quello che non ho mai detto” promette Moggi di svelare agli sportivi siciliani in un evento che, tra le pagine del suo libro, ripercorrerà 9 anni di processi e i controversi risvolti dell’inchiesta che ha sconvolto, appassionato e diviso milioni di tifosi. Moggi verrà intervistato da Cammaroto nel corso di una conferenza che avrà come relatori anche Nicola Penta, consulente tecnico di Moggi nella difesa al processo Calciopoli, l’avv. Maurilio Prioreschi, legale dell’ex dg della Juventus, ed il prof. Antonino Trimarchi, ex presidente del Messina Calcio. Scarcella approfondirà i numeri e i riflessi economici di Calciopoli. Moggi parlerà, dunque, degli anni bianconeri della Triade, i successi e l’epilogo, e poi retroscena su giocatori, allenatori e presidenti: da Del Piero che era stato ceduto al Parma, a Cristiano Ronaldo che non arrivò alla Juve per “colpa” di Marcelo Salas, e poi la vera storia di Maradona, il Gran Premio di Monaco che ha rischiato di cambiare il destino di Ibrahimovic, il contratto di Moggi con Moratti, e altri clamorosi aneddoti come il rigore su Ronaldo di Juve-Inter 1998 e la partita Perugia-Juve del 2000. Questo e molto altro in un appuntamento di sicuro interesse per gli amanti del grande calcio.
