La città di Taormina chiamata alle urne per scegliere la nuova amministrazione comunale ha decretato la vittoria di Mario Bolognari.
2830 le preferenze incassate, il 45,87% dei votanti si è espressa a favore del Direttore del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Universita’ di Messina.
Per Bolognari si tratta del terzo mandato alla carica di primo cittadino di Taormina dopo i due consecutivi nel decennio dal dicembre del 1993 al maggio del 2002.
444 i voti di scarto con il candidato Salvo Cilona che si è fermato a 2386 preferenze, con il 38,6%.
Resta a quota 954 voti invece Eddy Tronchet. Il Movimento 5 Stelle ha incassato solo il 15,46% delle preferenze.
Nella lista La Nostra Taormina la più votata è stata Lucia Gaberscek con 712 preferenze seguita da Graziella Longo con 424 voti.
In consiglio comunale La nostra Taormina avrà la maggioranza e sarà rappresentata oltre che da Gabberscek e Longo da Carpita Andrea 364 voti, Gullotta Francesca 341 voti, Caltabiano Alessandra 329 voti, Passalacqua Marcello 322 voti, Brocato Salvo 251 voti, Manfredi Faraci 251 voti, Scibilia Vincenzo 238 voti, Abbate Salvatore 230 voti, Russotti Maria Grazia 202
Alla lista a sostegno di Salvo Cilona sindaco invece andrà il ruolo di opposizione e in consiglio sideranno: Cullurà Alessandra – 357 voti, Giardina Claudio 350 voti, Raneri Giuseppa – 295 voti, D’Aveni Antonio – 280 voti, Salvo Cilona – candidato Sindaco.
Un dato particolarmente significativo quello che riguarda Vittorio Sabato, primo dei non eletti con 268 voti alle passate elezioni aveva incassato 305 preferenze. Evidentemente, è il caso di dirlo, qualcosa nel passaggio dell’ormai famoso “paniero” di Sabato non ha funzionato.
Di seguito le liste e i voti dei singoli candidati.