Non sembrano placarsi le polemiche per le recenti dichiarazioni dell’assessore regionale al Turismo Cleo Li Calzi sul Teatro Antico di Taormina. L’assessore Li Calzi in visita nella Perla dello Jonio per l’inaugurazione di una mostra aveva reclamato la proprietà da parte della Regione del Teatro Antico, ricordando che la Regione può decidere se concedere o meno il Teatro e che se si chiudesse,Taormina non sarebbe più al centro. Dichiarazioni che hanno suscitato un vespaio di polemiche e le reazioni di diversi esponenti politici e non. Sulla vicenda è intervenuto in queste ore anche il circolo del partito democratico di Taormina. Attraverso una nota ufficiale il coordinatore del locale circolo Lisa Bachis ha inteso precisare la posizione del partito rispetto all’intera vicenda. “ Il Pd Taormina, si legge nella nota, pur se il Pd è partito di governo a livello regionale e nazionale, si è sin dall’inizio posto al servizio della Città, ed ha a cuore la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e di tradizione di Taormina, tra cui entrano a pieno titolo Taormina Arte e il Teatro Antico. Il circolo Pd di Taormina, prosegue la nota, lo ha dimostrato nella volontà di dialogo e confronto con le istituzioni regionali e continuerà ad agire affinché al centro della politica, vi siano gli interessi e la tutela di Taormina. Noi non stiamo dalla parte di un politico o di un altro, noi stiamo dalla parte dei cittadini poiché siamo cittadini, noi stessi ed il Teatro Antico, come sa bene l’assessore Li Calzi e come sanno bene tutte le istituzioni, è patrimonio di tutti. La “piccata minaccia” di chiuderlo, si legge ancora, porterebbe non solo un danno d’immagine a tutta l’Isola ma un ingente danno economico per tutto il settore culturale-turistico. Invece, tengo per buone le parole dell’Assessore Li Calzi sul turismo che “fa sistema” e che sa fare rete, oltre le polemiche del momento. Su questo, conclude la nota, il Pd Taormina continuerà ad insistere, sul saper fare rete, senza cadere nella rete delle parole sterili.”
