Riflessioni di Giuseppe Manuli
Nell’avvicinarsi del dibattito sulle sorti di Tao-Arte, tra qualche ora, che si preannuncia infuocato, una notizia scuote l’ambiente l’assessora Caruso rassegna le dimissioni…un vero colpo di fulmine! che alimenterà ancor di più il fuoco che cova sotto le ceneri! Una amministrazione allo sbando il cui solo intento pare essere il sopravvivere, tirare a campare…! Stasera l’opportunità di smentire queste fosche previsioni.. e sorprendendo tutti, il Sindaco nel relazionare sullo stato di fatto di Tao-Arte.. prospetterà al Consiglio Comunale la sua ricetta, ricca e nella sua complessità Semplice: A. S.M. si rompono gli indugi.. l’azienda passerà sotto la diretta responsabilità del Comune…non solo controllo, che mai c’è stato, ma gestione diretta; dato incarico al Segretario Generale Dr. Lo Monaco..di dare avvio immediato alla regolarizzazione della partecipata Rete Fognante, e al contempo di dismettere tutte quelle partecipate che pesano sulle casse Comunali…e una attenta revisione di tutti i servizi dati in affidamento..dalla Piscina Comunale al rapporto con Messina ambiente. Tao-Arte, anche a seguito della determinazione del Dr, Romano, è da considerarsi “finita” ed ogni tentativo che qualcuno fa aleggiare “nullo”,- la materia va affrontata organicamente e senza compiacenze! Un taglio netto con un passato che ad oggi è costato all’erario (a noi contribuenti) oltre quattro milioni e mezzo di euro, con una nuova proposta che vede il nostro Comune artefice. L’organismo, che può continuare a chiamarsi Tao-Arte.. sarà più snello..e punterà esclusivamente su due settori.. Musica,, e Teatro… magari riprendendo l’esperienza delle Estati Musicali, prevedendo la realizzazione in loco degli spettacoli, oltre ai concerti prestigio si tenevano corsi di perfezionamento, dalla direzione al violino…! Tutto questo comporta una chiara visione della Missione e conseguentemente impegno finanziario di spessore..il Sindaco ha anticipato qualcosa su questo tema..aggiungo che oltre 600 mila euro possono essere recuperati dalle operazioni su menzionate, e con l’aggiunta del 25% della tassa di soggiorno e pedaggio posteggi.. si arriva facilmente al milione e mezzo. A fronte di questo chiedere la partecipazione della Regione.. che non può essere inferiore ai due milioni di Euro…e ottenere la gestione totale del Teatro …Greco, che non può continuare ad essere un mero contenitore alla mercè di un qualsiasi impresario; non tollerare l’intrusione di un qualsiasi altro ente in essere o in via di formazione…! Infine e per sicurezza le somme certe, il 25% dell’incasso precedente lo è, come i seicento mila euro derivanti dalla revisione della spesa su i settori su menzionati lo sono…. iscritti a bilancio anche pluriennale.. così farà la Regione se aderisce. Il resto viene da se….. utopie? si forse… ma perché non sperare che questi amministratori siano capaci di un vero rinnovamento!
In bocca al lupo, Taormina
