Il Corso Umberto come una normale strada… percorsa da auto e furgoni ben oltre l’orario consentito per lo scarico merci e con una frequenza tale da far dimenticare che parliamo di una via interdetta al transito automobilistico. Un fenomeno che rischia di influire negativamente sull’imminente avvio della stagione turistica. Ne è convinta l’Associazione imprenditori per Taormina che chiede l’intervento dell’amministrazione comunale. “La consegna delle merci nell’orario del mattino, scrive il direttivo Aipt in una nota indirizza al sindaco Eligio Giardina, dovrebbe svolgersi, improrogabilmente, entro e non oltre le ore nove (del mattino). In particolare, prosegue la nota, sarebbe opportuno intensificare i controlli e sanzionare i trasgressori che, indifferenti all’ordinanza sull’orario, consegnano a qualsiasi ora, rendendo invivibile il Corso Umberto e le adiacenti zone del centro storico.” Non solo le auto e i mezzi adibiti a carico e scarico merci ma anche le bici sempre più numerose che transitano sul corso Umberto, nonostante il divieto, rappresentano, secondo l’associazione, una vera e propria fonte di pericolo e di intralcio per i turisti ed i passanti. L’Associazione di categoria chiede anche una definitiva regolamentazione dei suoli pubblici attraverso l’individuazione e l’applicazione di regole certe e valide per tutti. Un intervento serio e deciso in questa direzione, si legge nella nota, creerebbe un grande beneficio per l’economia della Città, in quanto, costituirebbe un indiretto calmiere per il sorgere indiscriminato di iniziative economiche con requisiti a dir poco dubbi. Analogamente, il direttivo Aitptaormina, ritiene necessario regolamentare anche la collocazione delle insegne luminose, cartelli ed ogni ulteriore forma di pubblicità delle attività commerciali del centro storico, al fine di evitare il conseguente inquinamento visivo ed un grave danno all’armonia ed alla bellezza paesaggistica e monumentale di Taormina. Ma non finisce qui. L’associazione infatti chiede l’intervento dell’amministrazione comunale anche in merito alla presenza dei venditori ambulanti, degli artisti di strada, dei cani di grossa taglia portati a passeggio senza la museruola. In generale l’associazione lamenta la scarsa presenza sul territorio degli agenti della Polizia Municipale. “ Il mancato presidio del territorio, scrive l’Aipt, comporta gravi ripercussioni sul traffico pedonale, specie nel centro storico, in caso di comitive numerose e/o gite scolastiche che necessiterebbero, invece, di maggiori controlli. Si auspica, pertanto, conclude il direttivo, che l’aumento dell’organico della Polizia Municipale diventi uno degli obbiettivi principali dell’azione amministrativa dell’attuale Giunta di Governo della Città, in quanto, nessuna regola può assolvere alla propria funzione senza un costante controllo del territorio.”